TIBERIO III |
Nascita: ?
Morte: Costantinopoli, 15 febbraio 706
Regno: dal 698 al 705
Morte: Costantinopoli, 15 febbraio 706
Regno: dal 698 al 705
Militare bizantino, occupò il trono (698-705) durante l'esilio a Cherson in Crimea dell'imperatore Giustiniano II; il suo regno fu caratterizzato da continue guerre contro gli Arabi. Prima di salire al trono era noto come Apsimaro (in greco: Τιβέριος Γ), è stato un imperatore bizantino al potere dal 698 al 705.
- Giorgio Ravegnani, La storia di Bisanzio, Roma, Jouvence, 2004 -
- Giorgio Ravegnani, I bizantini in Italia, Bologna, il Mulino, 2004 -
- Gerhard Herm, I bizantini, Milano, Garzanti, 1985 -
- John Julius Norwich, Bisanzio, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 2000 -
- Silvia Ronchey Lo stato bizantino, 2002, Torino, Einaudi -
- Aleksandr Petrovič Každan Bisanzio e la sua civiltà, 2004, 2ª ed., Bari, Laterza -
- Alain Ducellier, Michel Kapla, Bisanzio (IV-XV secolo), Milano, San Paolo, 2005 -
Tiberio era un ammiraglio bizantino, anche se di origine germanica, della regione della Panfilia, una regione sulla costa dell'Asia Minore, e il suo nome originale era Apsimar (Αψίμαρος, Apsímaros). Da semplice ammiraglio raggiunse il ruolo di governatore e capo della flotta del tema marittimo dei Cibirreoti.
Partecipò alla campagna per la riconquista dell'esarcato di Cartagine del 698 subendone la sconfitta. Nello stesso anno fu eletto Imperatore dai suoi uomini, della flotta riparata a Creta, che lo aiutarono a detronizzare Leonzio dopo un assedio della capitale dell'Impero, Costantinopoli. Non essendo stato eletto dal senato nè dal popolo, fu un usurpatore.
TIBERIO III |
Seguendo l'abitudine orientale ormai consolidata fece imprigionare l'imperatore detronizzato facendogli tagliare il naso, affinchè non potesse più ambire al trono in quanto era precluso a chiunque avesse difetti fisici. Nei sette anni di regno guerreggiò quasi senza interruzione contro gli Arabi riportando qualche successo.
Prese il nome Tiberio dall'antico imperatore romano che molto combatté uscendone sempre vincitore. Successivamente non fece alcun tentativo di riprendere Cartagine, ma ebbe dei successi contro gli Arabi in Siria e in Cicilia.
Prese il nome Tiberio dall'antico imperatore romano che molto combatté uscendone sempre vincitore. Successivamente non fece alcun tentativo di riprendere Cartagine, ma ebbe dei successi contro gli Arabi in Siria e in Cicilia.
Nel 704 fu gravemente sconfitto nel 704 nella regione africana, da parte degli Arabi, e nel 705 cadde in mano dei Bulgari, che riportarono sul trono Giustiniano II, (già imperatore precedentemente fino al 695) grazie all'aiuto dei bulgari che misero in assedio Costantinopoli. il quale lo fece decapitare nello stadio di Costantinopoli a monito universale.
- Giorgio Ravegnani, La storia di Bisanzio, Roma, Jouvence, 2004 -
- Giorgio Ravegnani, I bizantini in Italia, Bologna, il Mulino, 2004 -
- Gerhard Herm, I bizantini, Milano, Garzanti, 1985 -
- John Julius Norwich, Bisanzio, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 2000 -
- Silvia Ronchey Lo stato bizantino, 2002, Torino, Einaudi -
- Aleksandr Petrovič Každan Bisanzio e la sua civiltà, 2004, 2ª ed., Bari, Laterza -
- Alain Ducellier, Michel Kapla, Bisanzio (IV-XV secolo), Milano, San Paolo, 2005 -
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