"Fino a poco fa Diaulo faceva il medico, ora fa il becchino;
quel che fa ora come becchino, lo faceva da medico."
(Marziale Epigrammi, I, 47)
Arcagato (III secolo a.c. – ...) . figlio di un certo Lisania, fu un medico greco proveniente da Sparta nel Peloponneso, ed è stato uno dei primi medici nella Roma antica, se non il primo vero professionista, dove giunse per la prima volta nel 219 a.c.,
Quivi giunto si distinse nell'arte medica come chirurgo "vulnerarius" (curatore di ferite) per cui gli venne concessa la cittadinanza romana (jus Quiritum) e a spese pubbliche aprì un ambulatorio all'incrocio di Via Acilia.
CONTRO ARCAGATO
Plinio il Vecchio (23-79) riferisce come Arcagato fosse un maestro nel curare ferite, ma che faceva un suo uso troppo disinvolto degli strumenti chirurgici, specie del bisturi e del cauterio, e un eccessivo ricorso alle amputazioni, per cui venne soprannominato Carnifex, "il carnefice".
Catone il Censore, al riguardo, ritenne che l'arrivo a Roma di questi guaritori fosse il modo con il quale i Greci tentavano di vendicarsi dei loro conquistatori (Plutarco, Catone, 23). Questo comprensibilmente non giovò alla sua fama e fece calare la stima dei cittadini nei suoi confronti, finché non fu mandato in esilio.
A FAVORE DI ARCAGATO
Tuttavia un papiro greco restituitoci dalle sabbie d’Egitto, il quale dimostra inequivocabilmente che dopo oltre duecentocinquant’anni dalla venuta di Arcagato a Roma, i suoi rimedi erano ancora prescritti dai medici del periodo imperiale. Il documento in questione, P. Merton I, 12 (cfr. Fig. 3), proveniente dal Medio Egitto e datato al 26 aprile 59 d.C., è una lettera pervenutaci completa indirizzata ad un medico di nome Dionysios per un consulto in materia di formule per pomate e unguenti cicatrizzanti:
“Chairas saluta il suo carissimo Dionysios e gli augura salute. Quando ho ricevuto la tua lettera fui così felice, come se io fossi stato realmente con te. Mi hai mandato due versioni di ricette, una della pomata di Arcagato, l’altra di quella cicatrizzante. Quella di Arcagato è composta correttamente, mentre a quella del cicatrizzante manca il dosaggio della resina. Ti prego di farmi sapere di un cicatrizzante energico che sia in grado di sanare senza rischio le piante dei piedi, giacché ne ho urgenza. Ti saluto e ricorda quello che ho detto. Anno V di Nerone il Signore, I di Germanico."
(A Dionysios, medico)
Ma oltre alle fonti letterarie anche altri autori apprezzati e autorevoli in campo medico, quali Celso e Celio Aureliano, hanno apprezzato l'opera di Argato
BIBLIO
- A.W. Zargniotti - Medical numismatics, a denarius commemorating Rome’s first doctor, Archagathus (219 BC) - Bull.N.Y.Ac.Med. XLVI - 1970 -
- L. Gil - Arcágato - Plinio y los médicos - Habis III - 1972 -
- S. De Carolis (a cura di) - Ars Medica. I ferri del mestiere. La domus del Chirurgo di Rimini e la chirurgia nell’antica Roma - Rimini - 2009 -
– I. Mazzini (a cura di) - I medici di Roma antica in cattedra. Salute, bellezza, benessere - Forlì - 2007 -
– I. Mazzini - La medicina dei Greci e dei Romani - II voll - Roma - 1997 -
– A. Pazzini - Storia dell’arte sanitaria dalle origini ad oggi - Torino - 1973 -
– G. Penso - La medicina romana. L’arte di Esculapio nell’antica Roma - Saronno - 1985 -
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