Nome: Anatolius
Nascita: VI secolo
Morte: VI secolo
Professione: Giurista
Anatolio da Berito, vissuto nel VI secolo, è stato un giurista bizantino, ovvero un giureconsulto docente nella scuola di Berito (in latino Berytus, l'odierna Beirut in Libano), città della fenicia anticamente nota per gli studi giuridici, che Giustiniano chiamava "madre e nutrice delle leggi". Da un decreto di Diocleziano, citato nel codice giustinianeo, risulta infatti che a Berito esisteva una scuola di legislazione in lingua greca.
Fu l'imperatore Giustiniano, che aveva soppresso una serie di scuole di giurisprudenza preesistenti e legittimato come scuole valide esclusivamente quelle di Roma, Costantinopoli e Berito, a chiamare da Costantinopoli i professori Teofilo e Cratino e da Berito i due giureconsulti Doroteo e Anatolio affinché lavorassero con Triboniano nella compilazione del Digesto.
Anatolio, con Doroteo, collaborò alla compilazione del Digesto nella commissione scelta da Triboniano per ordine di Giustiniano nel 530, e nel 534 alla nuova edizione del Codice e anche alla redazione delle Istituzioni. Compilò inoltre, dopo il 542, un indice del Digesto, del quale ci sono rimasti frammenti.
Il Digesto è una compilazione in 50 libri di frammenti di opere di giuristi romani realizzata su incarico dell'imperatore Giustiniano I. Esso costituisce una parte del "Corpus iuris civilis", una raccolta di materiale normativo e giurisprudenziale: il nome digesto deriva dal titolo delle raccolte effettuate da giuristi privati che utilizzavano appunto questo termine per indicare le "antologie ragionate di iura".
L'opera del Digesto fu quindi così chiamata poiché l'idea era la stessa delle antologie ragionate di testi giuridici che i giuristi, già dall'età di Cesare, chiamavano appunto Libri Digestorum o Digesta.
BIBLIO
Enciclopedia Italiana Treccani alla voce corrispondente.
- Franco Casavola, Giuristi Adrianei edizioni L'Erma di Bretschneider, collana Incvunabola mentis
- Aldo Cenderelli, Scritti romanistici, Giuffrè Editore, 2011 p. 583.
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