PONTE DI SALAMANCA

Il ponte romano Salmantica deve il suo nome a Salamanca, la città sorta durante l'occupazione romana, è costruito sul fiume Tormes e ne cavalca una delle zone più larghe. Il ponte raggiunge i 176 m di lunghezza, con una larghezza di 3,70 m. Presenta 26 archi in pietra a tutto sesto, di 6,50 metri ciascuno, issati su pilastri robusti.

Il ponte assicurava e guardava l'accesso alla città e fa parte della Calzada romana de la Plata, un'importante strada sia militare che commerciale, che univa Mérida e Astorga. Alcuni storici datano la costruzione del ponte nel I secolo d.c., sotto l’impero di Traiano. L'attribuzione all'epoca di Traiano sarebbe avvalorata dal fatto che tale imperatore fu uno dei fautori della Via dell'Argento.

Il ponte è situato su un sottosuolo roccioso. L'attribuzione del ponte è controversa, alcuni studiosi ritengono che il ponte risalga al tempo di Augusto e altri all'epoca di Traiano, che fu il costruttore della Via de la Plata.

I primi 15 archi del ponte sono originali, mentre il resto è una ricostruzione perché il ponte è andato distrutto durante le invasioni e le guerre. La parte originale misura circa 190 metri. Il ponte è pedonale.
Si tratta di un monumento storico che è stato iscritto alla lista dei monumenti nel 1931.

Il ponte fa parte della Via de la Plata, strada romana costruita nel I secolo che collegava Merida (Emerita Augusta) a Zaragoza (Cesar Augusta) e con Astorga lungo la Vía de la Plata. Esso cavalca il fiume Tormes e fu molto importante sia come difesa militare sia perchè il fiume era importante come fornitura di acqua.

 Attualmente l'immagine di questo Ponte Romano è un esponente Universale della città di Salamanca, che è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità UNESCO nell’anno 1988. I primi abitanti della zona si stanziarono presso la fortezza di Helmantica. In seguito la città fu conquistata da Annibale nel III secolo a.c. e successivamente entrò nella sfera di controllo dei Romani.

La parte più originale è quella sul lato del centro storico, Non c'è molta vita molto intorno al ponte, visto che esso è chiuso alle auto e ai pedoni di notte. E' edificato in conci di pietra. più lunghi nelle arcate che sono tipici archi semicircolari dell'epoca con grandi vasche imbottite risalenti all'anno 89. Il resto del ponte fu ricostruito durante il regno di Felipe IV (1677).


BIBLIO

- "Old City of Salamanca". World Heritage Centre - UNESCO. Retrieved 2 March 2017 -
- Vaca Lorenzo, Ángel - "La Vía de la Plata a su paso por Salamanca - 2002 -
- A.A.V.V.- Spagna Sud - Touring Club Italiano - Milano - 2003 -

Nessun commento:

Posta un commento